I Migliori Film di Robin Williams

Scopriamo i Migliori Film di Robin Williams, uno degli attori più poliedrici e amati della sua generazione. Istrionico, stravagante, re della risata ma anche capace di toccanti interpretazioni.

Non è stato certo un compito semplice, ma abbiamo sguinzagliato i nostri segugi del cinema, che hanno infilato il naso in una filmografia spettacolare, per selezionare i Migliori Film di Robin Williams.

10.Mrs Doubtfire (1993)

Mrs Doubtfire, pellicola fresca e light, che a nudo il problema sociale dei divorzi e delle problematiche familiari ed emotive che esso porta a genitori e figli, è un vero e proprio baluardo della comicità di Williams, bravo a trasformare e trasformarsi con sagacia.

Il film verrà anche ripreso dal mitico Barney Stinson in uno dei suoi famosi schemi del Playbook. Ne abbiamo parlato qui:

Le 10 Migliori Scene di Barney Stinson

9.Mosca a New York (1984)

Ottimo film incentrato sulle vicende di un musicista russo a New York, con Williams che si cala alla perfezione nella parte, sfruttando anche le grandi capacità oratorie e da poliglotta che possiede.

Pellicola minore e meno conosciuta, ma di assoluto pregio.

8.Hook – Capitan Uncino (1991)

Nel 1991 Williams è ormai una star di assoluto livello e Steven Spielberg lo sceglie come protagonista in Hook – Capitan Uncino.

Il film è la trasposizione cinematografica delle incantate vicende di Peter Pan, ruolo che Williams interpreta alla grandissima, affianco da Trilli Campanellino, Julia Roberts, combattendo l’acerrimo capitan uncino, interpretato magistralmente da Dustin Hoffman.

Un vero e proprio cult in grado di farci tornare tutti bambini.

7.Insomnia (2002)

Insomnia, per la regia di Christopher Nolan, è un thriller di ottima ed interessantissima fattura, dove Williams al fianco di Al Pacino, si cala in un mondo senza notte, dove omicidi ed ossessioni regnano sovrani.

Robin è quanto di più diverso da quello che siamo abituati a conoscere. Pazzamente psicopatico fino al midollo.

6.Patch Adams (1998)

Splendida pellicola biografica che racconta le vicende del dottor Hunter “Patch” Adams, divenuto famoso in tutto il mondo per aver introdotto la “risata” come terapia e cura delle malattie e del dolore.

Al fianco di Monica Potter, Bob Gunton e Philip Seymour Hoffman, Williams è in forma assolutamente smagliante.

5.Piume di Struzzo (1996)

Incantevole remake del mitico Il Vizietto del 1978, Piume di Struzzo è una vera e propria estasi dei pregiudizi dell’essere umano, dell’amore e delle tematiche LGBT.

Una pellicola che scava nel fondo dell’essere umano, andando a cogliere i lati più o meno sensibili di ognuno di noi.

Williams è in forma eccelsa, coadiuvato sul set da Nathan Lane, Dianne Wiest e Gene Hackman.

4.One Hour Photo (2002)

Preziosissimo thriller psicologico dove Robin Williams mostra tutto il suo talento anche in ruolo lontano dalle sue abitudini “risaiole”.

Il film diretto da Mark Romanek, venne accolto in maniera positiva sia da pubblico che critica, che ricompensò Williams con il Saturn Award come miglior attore.

La trama è tanto semplice quanto cruda: un quieto sviluppare di foto si ossessiona a livelli inverosimili dei suoi clienti preferiti, dando inizio ad un turbine di follia.

3.Good Morning Vietnam (1987)

Gli anni passano veloci tra un film e l’altro e nel 1987 esce Good Morning Vietnam, per la regia di Barry Levinson.

Williams, interpreta alla grandissima lo storico speaker dell’ aviazione Adrian Cronauer, raccontando il Vietnam come non era mai stato fatto prima al cinema.

La pellicola, si inserisce in un filone storico di grande importanza sociale, con numerosi registi, come Oliver Stone in Platoon che prendono di petto la disastrosa campagna militare americana in Vietnam.

Le grandi doti umoristiche e di parlantina di Williams, regalano una prestazione da urlo, che rimane ottima anche con l’ottimo doppiaggio in italiano del grande Carlo Valli.

2.L’Attimo Fuggente (1989)

Due anni dopo, nel 1989, esce quello che è universalmente considerato come una delle migliore pellicoli di Williams: L’Attimo Fuggente.

Diretto da Peter Weir, con protagonisti oltre a Williams, Ethan Hawk e Robert Sean Leonard ( il mitico Wilson di Dottor House), l‘Attimo Fuggente diventa un film simbolo per una generazione.

La libertà di vivere ed esprimersi, l’omologazione del processo educativo e la dolcezza delle parole, trasudano a tutto tondo in una pellicola che si staglia come merito tra i migliori film del decennio in assoluto.

Memorabile la mitica scena “Oh Capitano mio Capitano!“, che ha fatto sobbalzare i cuori di molti, giovani e vecchi, su divani e sale di cinema, sparse per il mondo.

Un vero e proprio cult con frasi che hanno fatto breccia nei cuori di tanti.

1.Will Hunting – Genio Ribelle (1997)

Il grande, grandissimo colpo arriva poco dopo, nel 1997.

Due giovani aspiranti star del cinema, Matt Damon e Ben Affleck, scrivono una sceneggiatura su un giovane dotato ma problematico.

Gus Van Sant si occupa della regia ed il risultato finale è Will Hunting, uno straordinario film di una bellezza quasi puerile.

Robin Williams, interpreta alla grandissima uno psicologo realista e deluso dalla vita, ma pronto a fare di tutto per aiutare il giovane prodigio Matt Damon.

La vera forza di Williams, probabilmente sta qui.

Nella bravura di catturare gioia, amore, dolore, passione e metterle sullo schermo con una leggerezza e una maestria unici.

Il film sbanca agli Oscar, vincendo la statuetta come Miglior Sceneggiatura Originale per Matt Damon per Ben Affleck e Miglior Attore non Protagonista per Robin Williams.

Bonus: Aladdin (1992)

I ritmi e la voce di Robin vengono prestati anche al mondo dei cartoni, cpme nel caso di Aladdin, del 1992.

Williams presta la sua voce al Genio, che nell’edizione italiana viene invece interpretato da un’altrettanto immenso Gigi Proietti.

La prova di Williams, come quello quella di Gigi, saranno acclamate da pubblico e critica, contribuendo a innalzare il livello di un “semplice cartone” della Disney.

Robin Williams mentre doppia il Genio

La Morte di Robin Williams

L’incalzare di una malattia degenerativa compromette la carriera di Williams, che stanco nell’animo si suicida l’ 11 agosto 2014 all’età di 63 anni.

La sua morte è un duro colpo per tutto il mondo del cinema, stante la grande ammirazione di pubblico e addetti ai lavori per i suoi grandi lavori.

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