Le 5 Migliori Canzoni da Solista di Freddie Mercury

Scopriamo Le 5 Migliori Canzoni da Solista di Freddie Mercury, avventurandoci nei brani che il celeberrimo cantante dei Queen ha composto in solitaria durante la sua fragorosa e incredibile carriera. Una carriera iniziata alla fine degli anni 60, con diverse esperienze in formazioni giovanili a Liverpool e Londra.

Successivamente ecco l’incontro con Brian May e Roger Taylor, chitarrista e batterista degli Smile. Ai tre si aggiunge poco tempo dopo il bassista John Deacon e i Queen vedono la luce. Il primo lavoro è datato 1973, e sarà solo il primo di tanti, tantissimi album, colmi di brani immortali, come We Will Rock You, Radio Gaga, We Are The Champions, Bohemian Rhapsody e tante altre.

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5.The Great Pretender – 1987

Cover dello storico brano dei Platters, dove Freddie venne aiutato nelle registrazioni dal batterista Roger Taylor. Rispetto alla versione originale, il brano vede un cambio di tonalità, enfatizzato dalla voce pulita e asciutta di Mercury, che nel video per l’occasione, è ritratto senza i mitici baffi anni ’80.

4.I Was Born to Love You – 1985

I Was Born to Love You fu il primo brano estratto come singolo dall’album solista di Mercury, Mr Bad Guy, datato 1985. Classico brano pop con influenze leggermente dance, che lascia presagire quello che sarà il percorso dell’artista inglese in questo lavoro di debutto solista. I Queen decisero di riarrangiare il brano e pubblicarlo in Made in Heaven, del 1995.

3.Made In Heaven – 1985

Titletrack dell’omonimo album del 1995, questo dolce e struggente singolo, vede Mercury in grande forma canora. Il baffetto danza soavemente tra note soffiate e note piene, coinvolgendo l’anima con meravigliosi momenti d’incanto.

2.Barcelona – 1987

Un mix di Rock e Opera lirica in questo spettacolare brano totalmente asservito e composto a quattro mani con la cantante d’opera spagnola Montserrat Caballè. Il brano, venne utilizzato come brano di presentazione per le Olimpiadi di Barcellona ’92. Mercury è in una forma vocale semplicemente pazzesca, riuscendo a raggiugere vette assolutamente magnifiche.

1.Living On My Own – 1985

Grande brano dance rock, che ha nella versione del 1993 il suo apice. La prima versione, presente anch’essa in Mr Bad Guy, ha il classico sound anni ’80 semplicemente unico e irresistibile. Il video è un montato della celeberrima festa per il 39esimo compleanno del cantante nel gay club Henderson di Monaco di Baviera.

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