Le Migliori Canzoni dei Muse

Potenti, eccentrici, creativi, innovativi.I Muse sono una delle band che più hanno lasciato il segno negli ultimi 20 anni.Scopriamo assieme le migliori canzoni dei Muse.

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I Muse nascono in Inghilterra, precisamente a Teignmouth nel 1992.La formazione ha come componenti, Matthew Bellamy (Voce,Chitarra, Piano, Scrittura), Chris Wolstenholme (Basso) e Dominic Howard (Batteria).

I primi anni sono caratterizzati da una forte ricerca sonora e molta gavetta, dove la band inizia a mettere a fuoco i pilastri del proprio sound.
Suoni molto distorti e gravi, melodie a tratti barocche, ampio uso del falsetto e modulazioni.

Showbiz

Nel 1998, i Muse vanno in studio per la prima volta, partorendo un lavoro dove la band si dimostra già matura e pronta.

I brani nel primo album dei Muse, sono figli delle esperienze nei più disparati club d’Inghilterra, con Uno, Muscle Museum, Unintended, Sunburn, che diventano le tracce cardine di questo primo entusiasmante lavoro.

A seguito di numerose date come band di supporto a nomi più altisonanti, come Red Hot Chili Peppers e Foo Fighters, la popolarità dei Muse cresce, cosi come i fan, frementi di ascoltare il nuovo album, atteso per il 2001.

Punk Young Bellamy

Origin of Symmetry e Absolution

Nel 2001 , i Muse registrano Origin of Simmetry, impresso con idee sonore ben precise, come il basso spesso distorto o sintetizzato.

Il disco mette d’accordo critica e pubblico sia per la bravura della band, sia per l’attenzione ai testi, dove Bellamy cita e mixa futurismo, utopia, controllo delle masse e amore, tutte tematiche che saranno ricorrenti nel corso degli anni.

New Born, Bliss, Plug in Baby, sono i tre singoli scelti per fare da apripista nelle radio e le conferme non mancano.

Nel 2003 i tre, si gettano di nuovo in studio,registrando in brevissimo tempo, Absolution, ennesimo, step di maturazione della band.

L’album, prodotto dal grande Rich Costey, fa fare alla band un ulteriore salto di qualità, definendo sempre più il suono aggressivo e funesto, incrociato con le ritmiche ossessive e incalzanti.

Stockholm Syndrome, Time is Running Out, Hysteria, Butterflies & Hurricanes, fanno innamorare il pubblico che inizia a vedere i Muse come la nuova avanguardia rock.

Black Holes And Revelations

La popolarità dei Muse cresce, grazie anche ai numerosi tour che la band mette in carrello e alle massicce presenze nei Festival Europei.

Nel 2006 esce Black Holes And Revelations.
Registrato a Milano e marchiato a fuoco di una energia prorompente, il disco si rivela un successo strabiliante.

L’album porta in grembo diversi singoli potenti e fortunati dal punto di vista radiofonico, come Knights Of Cydonia, Starlight, Map of the Problematique, Starlight e Supermassive Black Hole.

Il grande successo commerciale vede il suo picco con un live a Wembley, Live Haarp 2007, dove i Muse mostrano tutta la loro bravura in concerto.

Matthew Bellamy

The Resistence e The 2nd Law

Nel 2009 una nuova fatica vede la luce, The Resistence, un lavoro fortemente influenzato dal libro 1984 di George Orwell.

The Resistence, è un disco molto oscuro e cupo, anche per le tematiche affrontate nei testi, ma regala brani bellissimi, come Uprising, The Resistence, Undisclosed Desires, United States of Eurasia, con quel taglio un pò Queen.

Da lì in poi la band alternerà con cadenza fissa la produzione in studio a grandi e spettacolari Live Show, dove oltre a dimostrarsi impeccabile dal punto di vista tecnico e musicale, raggiunge livelli di interazione, show e spettacolo altissimi.

Il filone semantico iniziato The Resistence viene modulato e proseguito con The 2nd Law, un album dalla sonorità elettroniche, a tratti quasi Dubstep, come nel caso di Follow Me, canzone dedicata da Bellamy al neonato primogenito.

Nel mezzo tra i due album i Muse sbarcano anche al cinema, accompagnando la fortunata saga di “Twilight” con il singolo Neutron Star Collision, una rock/ballad in pieno stile Bellamy, con un dolce pianoforte all’inizio, proseguita da una cavalcata trionfale tra timpani e synth.

The 2nd Law viene apprezzato da pubblico e critica che premia questo “osare” da parte dei Muse, in diverse direzioni.

Madness, Panic Station, The 2nd Law: Isolated System, Supremacy, Survival, le tracce più interessanti dell’album.

Survival sarà usata per aprire le Olimpiadi di Londra del 2012.

Drones 

Nel 2014, i Muse sono in cerca di nuovi stimoli e così, cercano di tornare ad un sound più minimale e rock:

«Negli ultimi due dischi ci siamo allontanati un po’ da quelli che sono i nostri veri strumenti, concentrandoci su sintetizzatori, batterie elettroniche, effetti vari e via di questo passo. Sento che per il prossimo disco torneremo verso una musica “suonata”, torneremo ad usare i nostri soliti strumenti, ossia chitarra, basso e batteria. Sarà un disco in qualche modo più grezzo, di certo più rock.»

Matthew Bellamy

Il risulatato è Drones. L’album, prodotto da Robert “Mutt” Lange, storico produttore degli AC/DC, non scalda i cuori nè di critica nè di pubblico nonostante alcuni brani particolarmente forti e ispirati.

Mercy, Psycho, Dead Inside, Revolt, Reapers, la canzoni più interessanti di questo disco.

Simulation Theory

Sull’onda di una nuova fase di sperimentazione, i Muse, decidono nel 2017 di giocare con gli anni ’80 registrando Simulation Theory.

L’album, fortemente influenzato da sonorità retrò, anni 80, vaporwave è un interessante esperimento ed esercizio di stile.

«Penso che sia giunto il tempo di perdere un po’ di più le nostre menti in studio e approfondire alcune nuove aree musicali con cui non siamo abituati. Penso che dovremo assolutamente farlo e lasciarci andare. Abbiamo piccole idee su come pensiamo di poter evolvere. Questa è la cosa fondamentale: evolvere.»

Dom Howard

Something Human, Pressure, The Dark Side, Pressure, Dig Down, i brani più belli dell’album.

Simulation Theory a tratti stufa e a tratti esalta, mostrando che in fondo in fondo, anche i Muse probabilmente sono umani e ogni tanto sono poco ispirati.

L’album, diviene anche un film prodotto dagli stessi Muse.La pellicola, un film concerto, viene distribuita in formato IMAX nell’agosto del 2020.

I Muse si avvicinano sempre di più al mondo del cinema, dopo aver avuto anche un abboccamento con Game of Thrones, con Bellamy che firma il brano Pray.

Selezionare le migliori canzoni dei Muse non è stato ovviamente semplice, abbiamo così cercato di condensare le migliori perle del trio, sintetizzando quelle che sono state negli anni i punti più alti dal punto di vista musicale e di scrittura.


Le migliori canzoni dei Muse

  • Bliss- Origin Of Symmetry (2001)
  • Plug In Baby- Origin Of Symmetry (2001)
  • Thoughts Of A Dying Atheist- Absolution (2003)
  • Stockholm Syndrome- Absolution (2003)
  • Hysteria- Absolution (2003)
  • Knights Of Cydonia- Black Holes And Revelations (2006)
  • Map Of The Problematique- Black Holes And Revelations (2006)
  • Uprising – The Resistance (2009)
  • Undisclosed Desires- The Resistance (2009)
  • Madness The 2nd Law (2012)
  • Supremacy- The 2nd Law (2012)
  • Aftermath- Drones (2015)
  • Pressure – Simulation Theory (2018)

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